Polpette di Pollo e Salame

Come si sarà intuito nella nostra famiglia, come in molte altre, il sabato mattina è dedicato alla spesa...ai mestieri...a quello che in settimana viene rimandato col cartellino "lo farò quando avrò più tempo"...e regolarmente si pensa al sabato che così diventa un ingorgo d'impegni...

Tutto regolare quindi se, invece di cucinare, per pranzo si prende quello che nella mia "vecchia" famiglia (io, mamma e papà) si chiamava "pollo cotto", ovvero quello allo spiedo.

Il problema di tale pollo è sempre stato l'avanzo: di standard il petto che io non mangiavo mai perchè troppo asciutto. 

Non stupitevi quindi se in questo blog troverete una serie di sistemi di riciclo del petto di pollo arrosto: bisogna fare di necessità virtù. ;-)

Ingredienti x 8 polpette (2 persone):

½ abbondante        petto di pollo allo spiedo
1            “culetto” di salame dolce o piccante
1             uovo grande
1            panino secco da ammollare (tipo bocconcino)





Ridurre a pezzettini piccoli il salame (soprattutto se è duro) e tritarlo nel mixer, aggiungere il pollo e tritare ancora. Rovesciare in una ciotola il trito ed aggiungere l’uovo, amalgamando con una forchetta. Aggiungere quindi anche il panino ammollato in latte o acqua ed impastare.
Staccare dal composto pezzetti grandi un po’ meno di un mandarino e rotolarli tra i palmi formando le polpette.
Si possono infarinare e friggere o cuocere nel sugo.

questa ricetta diventa "dieta sostenibile" se le polpette vengono fatte senza salame e cotte nel sugo (pelati o passata), il tutto accompagnato magari da un'insalata.

La dieta di Stella

Spesso ci dimentichiamo che la parola "dieta" non sottintende esattamente un regime alimentare votato a privazioni e sacrifici... Con la parola "dieta" s'intende un regime alimentare. Punto. 

Quindi: la mia piccolina si sta avviando all'arrivo delle pappe, infatti la pediatra nella scorsa visita mi ha corredata di fogli con metodo di preparazione delle pappe...due...sempre le stesse...per mesi!! 

Ed una cuoca del crimine come la sottoscritta cosa poteva pensare? Come mi succede sempre quando prendo tra le mani una ricetta apporto delle modifiche...

Ora sicuramente alcune lettrici si metteranno le mani nei capelli: "oddio!! non bisogna fare niente di diverso da quello che dice il pediatra!! pericolo di vita!!"

Ebbene, quello che mi accingo a fare non è niente di diverso da quello che ho fatto con la dieta della mia dietologa: stessi ingredienti, ma diverse ricette.

So che ora vi ho incuriosite...tranquille, tra un mesetto circa partiranno le ricette delle pappe per Stella!

E inoltre, ma soprattutto, sono seriamente intenzionata a pubblicare ricettine collaterali per il riciclo degli avanzi...soprattutto le verdure del brodo!