Questa è una ricetta primaverile (punto primo)... l’ ho fatta però questa settimana, in cui le temperature sono, appunto, primaverili...
La ricetta deve la sua “primaverilità” a due fattori:
1 - si tratta di un risotto, quindi presuppone un tempo di utilizzo dei fornelli non compatibile con l’estate che DOVREBBE portare caldo, afa...e insalate di riso!
2 – la rucola comincia a trovarsi in primavera appunto e prosegue la sua stagione fino a settembre circa.
L’estate di quest’anno si sta rivelando di una temperatura ragionevole (fino ad adesso) e mi sta consentendo di preparare ancora qualche risotto.. tipo questo.
Ingredienti x 2:
160 gr riso (carnaroli)
300 ml circa prosecco
1 mazzetto di rucola
50 gr polpa di granchio (surimi) congelata
1 scalogno piccolo
Olio o burro per il soffritto
Sgelare la polpa di granchio e sminuzzarla. Lavare lo scalogno e tritarlo. Portare ad ebollizione un pentolino d’acqua. Soffriggere lo scalogno in padella, aggiungere il granchio e il riso e farli tostare Aggiungere quindi il prosecco tutto in una volta, farlo iniziare a sobbollire (deve fare una specie di schiumetta) a fiamma vivace, quindi abbassare la fiamma e continuare la cottura coprendo con un coperchio.
Se il prosecco non dovesse essere sufficiente per la cottura del riso aggiungete l’acqua che avete fatto bollire e regolate con poco sale grosso.
Lavare la rucola, asciugarla e quasi tritarla con un coltello (non usare il mixer perché assumerà un sapore ancora più amaro). Quando la cottura del riso sarà ultimata (per il carnaroli la cottura è di 15-20 minuti) aggiungere la rucola e mantecarla al riso per farla ammorbidire leggermente, tenendone magari una spruzzatina per decorazione.
Io aggiungerei il formaggio grattugiato per eventualmente correggere il sapore di fondo del vino (nel caso il prosecco sia un po’ dolce o di qualità...un po’economica!).